
“O San Giuseppe Moscati, medico e scienziato insigne, che nell’esercizio della professione curavi il corpo e lo spirito dei tuoi pazienti, guarda anche noi che ora ricorriamo con fede alla tua intercessione.
Donaci sanità fisica e spirituale, intercedendo per noi presso il Signore.
Allevia le pene di chi soffre, dai conforto ai malati, consolazione agli afflitti, speranza agli sfiduciati.
I giovani trovino in te un modello, i lavoratori un esempio, gli anziani un conforto, i moribondi la speranza del premio eterno.
Sii per tutti noi guida sicura di laboriosità, onestà e carità, affinché adempiamo cristianamente i nostri doveri, e diamo gloria a Dio nostro Padre.
Amen.”



Sabato 2 aprile il mondo cristiano ha perso il più alto esponente, il nostro Papa Giovanni Paolo II è tornato tra le braccia di Nostro Signore, dove finalmente sarà libero dalle sofferenze che Lo hanno oppresso in questi anni. Lui che ci ha insegnato che la pace è l’unica via, che la fratellanza tra popoli e religioni è indispensabile per l’umanità, ora ci seguirà dall’alto, dove potrà ancora vegliare su di noi.
16 Novembre del 2004, il signor Iacovone Domenicantonio, promotore al culto di San Giuseppe Moscati, ha donato alla cittadinanza capriatese il busto del Santo Medico situato presso la cappella di San Rocco. Il busto gli è stato recapitato il 24 ottobre del 2004. L’autore del busto è il professore Umberto Muti.