Domenicantonio Iacovone, nato a Capriati a Volturno (CE) il 31/05/1922, morto a Venafro (IS) il 10/09/2009. E’ stato felicemente sposato con Maria Forte, dalla quale ha avuto tre figli.
Sacrista presso la chiesa Santa Maria delle Grazie in Capriati a Volturno, ha dedicato tutta la sua vita alla religione, impegnandosi sempre e con estrema tenacia alla realizzazione dei suoi progetti, rendendosi in primis promotore e realizzatore al culto di San Giuseppe Moscati.
Sofferente di reumatismi, parlando con i suoi compaesani sentì parlare del Medico Santo Giuseppe Moscati così, visto che in un paesino vicino Capriati: Prata Sannita, vi era un’edicola votiva del Medico Santo, i coniugi Iacovone decisero di recarvisi per pregare il Santo. Il sig. Iacovone aveva intenzione di celebrare una messa in quel luogo, la risposta fu però negativa. Fu allora che Domenicantonio Iacovone ebbe l’idea di costruire anch’esso un piccolo tempio in onore del Santo Laico a Capriati. Egli si recò, insieme ad altre autorità del paese nel luogo secondo lui più adatto per ospitare l’altare di S. Giuseppe Moscati: la località agrituristica “Le Castagne”, dove era situata una pizzeria gestita al quel tempo dal sig. Vincenzino Amato, il proprietario della pizzeria acconsentì all’idea del sacrestano pensando ai benefici che se ne potevano trarre. A quel punto Domenicantonio Iacovone avviò una petizione popolare per rendere reale la sua idea. Così con l’aiuto di tutti i fedeli questo progetto si concretizzò e nel 1993 vi fu l’inaugurazione ufficiale alla quale partecipò anche il Vescovo Andrea Gemma e da allora la contrada “Castagne” diventò luogo di pellegrinaggio da parte di devoti di tutte le regioni d’Italia.